Shift: nuove espressioni del vetro con la vetrofusione FIAM
Tra le novità presentate al Salone del Mobile di Milano non potevano ovviamente mancare gli specchi, da sempre tra i prodotti più iconici e universalmente apprezzati della famiglia FIAM Italia.
La prima new entry per il 2023 è rappresentata da Shift, uno specchio composto da un insieme di complementi plastici e monomaterici generati dalla pasta viscosa del vetro disegnati dalla sapiente mano di Francesca Lanzavecchia.
Come racconta la designer stessa, Shift è uno specchio con una cornice che sembra scappare via dallo specchio stesso, composta da un pattern tridimensionale decorativo che riflette la luce come un caleidoscopio, frammentando in un certo senso la realtà e restituendola diversa. Con questo specchio Francesca Lanzavecchia conferma il suo stile e il suo approccio al design: audace, eclettico e anticonvenzionale.
L’elemento cornice sfrutta al massimo l’expertise di FIAM nella tecnica della vetrofusione, mixando la precisione industriale con la cura artigianale che caratterizza l’intero processo di produzione.
Shift è uno specchio originale, con una spiccata personalità, che allo stesso tempo però si presenta elegante e raffinato.
La dinamicità elastica tra la classica superficie specchiante e la fermezza della parte in vetro colorato ritma la composizione, con la cornice esterna che sembra appunto scappare via, per liberarsi nello spazio circostante, bilanciata però da una tensione oppositiva che invece la àncora saldamente nella cornice, drammatizzata dalle scanalature verticali che creano una texture tridimensionale.
La designer di Pavia, che si definisce anche una storyteller perché i suoi prodotti non sono mai fini a sé stessi, ma raccontano sempre storie ed emozioni, ha pensato Shift in tre versioni, rettangolare, quadrato e rotondo, ognuna disponibile in due dimensioni diverse.
La cornice è composta da due elementi in vetro: una parte in vetro fuso a gran fuoco con il pattern caratteristico disegnato da Francesca Lanzavecchia e disponibile nella versione trasparente o in bronzo, mentre una seconda parte è realizzata in vetro piano, nelle colorazioni fumé o bronzo. La superficie riflettente è uno specchio piano da 5 mm.
E’ uno specchio, Shift, che quindi offre molte possibilità arredative, tante quante sono i riflessi che la sua superficie tridimensionale offre a chi vi si specchia.
I molteplici formati previsti si adattano ai diversi luoghi della casa, spaziando dalla possibilità di arredare un’intera parete o spazi più intimi e contenuti.
Shift è capace di adattarsi ad ognuna di queste situazioni, assolvendo sempre al suo compito: riflettere le immagini e restituire segmenti di una realtà che – ce ne rendiamo improvvisamente conto – è molto più della semplice somma delle parti.
