Remind: passioni e ricordi per la nuova libreria FIAM
Remind, cioè ricordare, dal latino re-cor, richiamare al cuore, che per gli antichi era sede della memoria. Memoria e passione si fondono in questa nuova libreria di FIAM Italia, presentata al Salone del Mobile di Milano 2023 dal suo designer Simone Bonanni come una “vetrina di passioni e ricordi felici”, di qualcosa quindi che sentiamo la necessità di richiamare al cuore.
E la stessa libreria oggi, in quanto oggetto fisico, è qualcosa che abbiamo piacere di vedere e di ricordare. Non più un arredo che sta nello sfondo, la libreria si è trasformata nell’espressione di chi vive la casa: un oggetto che racconta chi abita gli ambienti e come desideriamo essere percepiti dagli altri.
Un’esposizione di oggetti, fotografie, libri che raccontano di noi, ci rappresentano, che abbiamo il piacere di tenere in vista e di condividere con gli ospiti.
Remind è un sistema modulare terra-cielo che attraverso il vetro carpisce una nuova luce e si mette in risalto, staccandosi dallo sfondo per diventare protagonista dell’ambiente.
Simone Bonanni, parlando della sua libreria durante il Salone del Mobile, ne esalta la tecnicità e allo stesso tempo la versatilità. Un prodotto di difficile progettazione, secondo il designer, ma il cui risultato finale ha dato vita ad una libreria che si può inserire in ogni tipo di ambiente, immaginata con una chiave di lettura diversa rispetto alle tipologie già presenti sul mercato. Il focus principale resta ovviamente il vetro, che viene utilizzato per ripiani e ante, mostrando che il know-how di FIAM può osare e spaziare in ogni campo e in ogni tipologia di prodotto.
La struttura, in alluminio con modanature verticali in legno massello, prevede ripiani in vetro fuso con bordi piegati di 45 gradi, che conferiscono movimento alla libreria, alleggerendo graficamente allo stesso tempo la composizione.
Il ritmo e la disposizione nello spazio di ripiani ed elementi contenitori possono essere scelti in autonomia fissando ogni oggetto all’altezza desiderata e la libreria è predisposta per un fissaggio sia a parete che a soffitto.
Le mensole sono dei ripiani in vetro fuso a gran fuoco, una delle tante lavorazioni nella quale FIAM è maestra, e sono disponibili in tre colorazioni, abbinate a quelle disponibili per le ante degli elementi contenitori. Ante che sono pensate sempre in vetro, ma questa volta curvato come nella tradizione dell’azienda, e che nascondono alla vista il contenuto dei box contenitori, progettati con struttura in finitura legno.
Questo abbinamento di materiali, texture e colori fa sì che Remind abiti ad esempio perfettamente il Mood Moderno Morbido pensato da FIAM: i toni delicati e la luce calda che si mescolano alle ombre danno vita a rifugi informali e confortevoli, con la libreria di Simone Bonanni protagonista insieme agli altri elementi del Mood, come il nuovo tavolo Flaminio e la nuova collezione di specchi Shift.
L’ingresso di Remind nella collezione di prodotti dell’azienda va nella direzione di allargare orizzonti e opportunità arredative, restando però sempre centrati sulla passione per il vetro, un materiale che da 50 anni FIAM plasma e modella con sapienza e maestria.
