Valerio Cometti, designer che collabora con marchi di prestigio internazionale, ha progettato per FIAM la scrivania in vetro Bright.
Si laurea nel 1975 in Ingegneria Meccanica al Politecnico di Milano e nel 2005 rientra dall’Australia per fondare lo studio Valerio Cometti+V12 Design.
In brevissimo tempo, unendo la sensibilità del designer alla visione dell’ingegnere, Cometti intraprende collaborazioni prestigiose. Nel 2006 viene scelto per curare il rilancio di Brionvega e da lì a poco, si avvia una stagione di intense collaborazioni con ITre, Luxit e Leucos, dalla quale nascono importanti lampade: Katana e Bow.
Nel 2008, Valerio Cometti, raccoglie l’eredità di Castiglioni, Bonetto e Sottsass, diventando il designer delle più famose macchine per il caffè del mondo: LaCimbali e Faema.
Nel 2010 iniziano le fertili collaborazioni nel mondo dell’arredo di pregio al fianco dello storico marchio Riva1920 e nel mondo dell’outdoor assieme a Corradi SpA.
Nel 2011 Mediaset assegna a Valerio Cometti la guida stilistica dell’ambizioso progetto nel campo dell’elettronica di consumo. Nello stesso anno il designer lancia sul mercato, con il ruolo di direttore creativo, il brand FEB31st: innovativo marchio dell’eyewear di lusso.
Nel 2012, Valerio Cometti, insieme all’architetto Paolo Balzanelli, svela l’intenso progetto del museo MuMaC a Milano, il più grande museo del mondo dedicato alla storia delle macchine per il caffè. Si tratta di un’imponente ed elegante architettura commissionata dal Gruppo Cimbali per celebrare il proprio centenario e la prestigiosa collezione storica di Enrico Maltoni.
Sempre nel corso nel 2012 nascono anche nuove importanti collaborazioni con importanti marchi come FIAM, Bialetti e SanPatrignano.